MAMMA AMICA / LA MAGIA DEL NATALE
Mentre nel mondo di Babbo Natale
tutti i folletti sono impegnati a costruire
ed impacchettare regali, i due folletti
protettori dello spirito natalizio, sono
pronti a vedere che bambino è stato
loro affidato quest'anno.
La folletta Polly ha già guardato nella
sua sfera di cristallo ed è soddisfatta.
La bambina di cui deve occuparsi per
questo Natale, vive in una casa in cui
c'è già un grande spirito natalizio.
Il folletto Liam, invece, dovrà fare molto
più lavoro. La bambina che gli è stata affidata, la piccola Viola, abita in una
casa in cui lo spirito natalizio è del tutto scomparso.
Il folletto Liam agita la sua sfera di cristallo
per guardare ancora dentro la casa della
bambina. Clara è in piedi, davanti ad un albero
splendido, pieno di addobbi e di regali. Ma il suo
sguardo è molto triste.
Una donna, sicuramente la governante, le sta accanto
e le chiede "Signorina Clara, le piace l'albero?"
La bambina sospira. "E' bello....ma non dovevamo
farlo tutti insieme quest'anno? Mamma e papà me
lo avevano promesso"
"I suoi genitori sono molto impegnati, signorina. Hanno
preferito che fossi io a prepararlo"
"Capisco" dice Clara "Torneranno a cena?"
"No, saranno via fino a domani. Ma si sono assicurati
che io comprassi tutto ciò che lei ha chiesto per questo
Natale, signorina"
Il folletto Polly scuote la testa con disapprovazione.
"Ecco perchè il termometro dello spirito natalizio è
azzerato, povera bambina"
Il folletto Liam annuisce "Hanno dato il compito di fare
l'albero alla governante. Fare l'albero dovrebbe essere
un momento di gioia familiare, scegliere insieme gli
addobbi, ascoltare musica natalizia..."
"Non hanno comprato di persona i regali...che importa
che Clara abbia gli oggetti che ha chiesto se non le
sono donati con amore?"
"Già...devo fare qualcosa, Polly" dice con decisione
il folletto Liam.
A casa di Viola sembra tutto diverso. Il folletto
Polly agita la sua sfera e sorride. La bambina
sta addobbando l'albero, vicino ad un camino
scoppiettante, mentre la nonna lavora ai ferri.
Non ci sono regali sotto l'albero, la casa sembra
piuttosto povera e non c'è una
governante ma tutti sembrano molto felici e
lo spirito natalizio si respira in ogni cosa.
Il folletto Liam aveva proprio ragione. La
piccola Clara è molto triste. Per questo, senza
che nessuno se ne accorga, decide di andare via
da casa. Si inoltra da sola nel buio della strada ma,
per sua fortuna, lei crede di essere sola ma in realtà
non lo è. Liam e Polly la seguono da vicino e decidono
di darle una mano. E così, l'unico sentiero illuminato che
Clara trova è, guarda caso, quello che porta a casa di
Viola! Quando i folletti ci mettono lo zampino!
Viola si accorge subito che c'è qualcuno davanti alla
porta e il fatto che sia una bambina come lei, la rende
felice. E' ben lieta di accoglierla nella sua casa calda e
accogliente.
Clara non si sentiva così felice da tanto tanto tempo.
La casa di Viola era molto piccola rispetto alla sua,
L'albero era addobbato solo con un bellissimo
angelo cucito a mano e non c'era un enorme
mucchio di regali ben incartati come a casa sua.
Ma c'era tanto calore. Viola era una bambina molto dolce
e la trattava come se fossero già amiche. La nonna, con cui
Viola viveva da quando i genitori non c'erano più, era
una persona affettuosa. L'aveva accolta con una cioccolata calda e tanti biscotti allo zenzero e Clara si
sentiva più a casa di quando era nella sua casa.
La cameretta di Viola era molto diversa da
quella di Clara. C'era solo un letto, qualche libro
e pochi giochi fatti a mano dalla nonna. Clara, invece,
possedeva tante cose. Aveva tante bambole, la sua
stanza era arredata con vari mobili. Eppure la camera
della sua nuova amica le piaceva parecchio. Tutto
era fatto con amore. La nonna aveva cucito una
coperta con vari pezzi di stoffe diverse ed era un vero
capolavoro.
Viola aveva persino trasformato un cucchiaio di legno
da cucina in una marionetta. Rimasero a lungo a
chiacchierare e Clara pensò che forse era quello che
intendevano tutti quando
parlavano dello spirito natalizio, quella serenità,
quella pace, senza bisogno di grandi festeggiamenti,
di troppi regali o di tavole troppo imbandite!
Ma Clara deve tornare a casa. I suoi
genitori saranno preoccupati per lei . Viola e sua
nonna si offrono di accompagnarla, non può
attraversare le strade di notte, da sola.
Clara abita in una grande villa non troppo
distante. Un lungo viale alberato porta
all'ingresso adobbato e illuminato con le
luci natalizie. La mamma di Clara apre subito
la porta. In effetti sembra piuttosto arrabbiata
per il comportamento della figlia.
Ma ci pensa la nonna di Viola a calmarla, a dirle
che Clara sta bene, che l'importante è capire il
motivo per cui ha sentito il bisogno di allontanarsi,
cosa che, comunque, non era giusto fare.
La mamma di Viola proprio non riesce a capire.
"A mia figlia non manca niente" dice "Si guardi
intorno. Abbiamo la fortuna di stare bene e
di poterle dare tutto ciò che vuole"
La nonna di Viola sorride con dolcezza "Già. Ma,
forse, è qualcos'altro che manca a sua figlia.
Forse Clara vuole solo trascorrere più tempo
con voi, perchè vi vuole bene"
"Bè...io e mio marito siamo molto impegnati."
La nonnina annuisce "I figli sono il primo
impegno, per loro non deve mai mancare il
tempo"
La mamma di Clara diventa pensierosa "Pensa che
mia figlia si senta sola?"
"Credo di si"
"Non ci avevo pensato....credevo che fosse felice
perchè noi realizziamo ogni suo desiderio"
La nonna sorride ancora "Oh, si...ogni suo
desiderio materiale. Ma ci sono altri tipi di desideri,
ancora più importanti. Sono i desideri del cuore....il
desiderio di sentire qualcuno vicino, di avere attenzione"
"Mi dispiace così tanto, non ho proprio capito" ammette
la signora.
"C'è sempre tempo, mia cara. Parli con Clara, capirà tante
cose di lei"
La signora sembra finalemnte sollevata. "Ha ragione. C'è
sempre tempo. ma non voglio sprecarne ancora.Io e mio
marito parleremo con Clara oggi stesso"
"Bene. Sono certa che questo sarà il suo più bel regalo di Natale"
Intanto Viola e Clara si divertono insieme.
Condividono i giocattoli e chiacchierano
come vecchie amiche. Clara è felice
di potere accogliere la sua nuova amica
proprio come Viola ha fatto con lei.
Il folletto Liam e il folletto Polly sono
soddisfatti! Anche questo Natale hanno fatto
un ottimo lavoro.
Viola e Clara sono felici. Clara ha parlato con
i genitori e loro hanno capito che la figlia ha
bisogno della loro presenza e del loro amore.
Viola ha trovato una nuova amica.
E così tutti hanno ciò che desideravano e ,
guarda caso, nessuna di queste cose può essere
acquistata. Si tratta di grandi doni ma non sono
beni materiali, sono doni del cuore!