MAMMA AMICA / Lilly ed il cane del bosco

Il luogo che i genitori di Lily hanno

 

scelto per le vacanze estive è davvero

 

strepitoso. E' un posto tropicale dove

 

il cielo è sempre azzurro e senza una sola 

 

nuvola, ci sono prati di un verde intenso, 

 

piccoli laghi e fiumi, uccelli colorati che

 

hanno dei versi sconosciuti.

 

Lilly è tanto affascinata che non ascolta

 

le prediche della mamma che continua a 

 

ripeterle di stare attenta a non allontanarsi

 

perchè il bosco è sconfinato e lei potrebbe

 

perdersi.


E così, mentre cammina distrattamente

 

guardandosi intorno con curiosità, Lilly

 

si ritrova lontana dalla casa dove sta

 

con i genitori e non riesce più a trovare

 

la via del ritorno. Lì il bosco si è

 

diradato e , davanti alei, c'è una grande 

 

distesa di terra ed erba. E' davvero

 

difficile riuscire a capire qual è la direzione 

 

giusta.


Quando sta per arrivare la sera,

 

Lilly è stanca e sconsolata. La 

 

radura si è fatta più ampia e non vede

 

neanche dei sentieri.

 

Si siede su un masso, con gli

 

occhi chiusi e sospira.

 

Non si è accorta che , in realtà,

 

non è proprio sola. Dietro un

 

albero, infatti, si nasconde un

 

cagnolino color miele.


L'arrivo del piccolo nuovo amico

 

solleva l'animo di Lilly. Adesso

 

non è sola. Il cagnolino ha un

 

pelo morbido e folto, dello stesso

 

colore del miele, ed è proprio

 

questo il nome che Lilly decide di dargli: Miele.

 

Lui sembra conoscere tutte le strade e lei

 

lo segue allegramente.

 

La porta persino in un luogo che sembra

 

magico. Una piccola barca di legno

 

è ormeggiata in riva ad un fiume che

 

segue un percorso circondato da

 

splendidi alberi in fiore.


Miele se ne sta disteso

 

sulla barca, guardando la

 

sua nuova amica. Non ha mai

 

avuto un amico umano. E' difficile

 

che qualcuno si avventuri fino a quei

 

luoghi del bosco.

 

Percorrono tutto il fiume, fino ad arrivare

 

ad una cascata limpida e cristallina.

 

C'è un piccolo laghetto su cui crescono

 

ninfee colorate, vicino ad un prato verde,

 

mentre uccelli colorati volano su un cielo

 

azzurro.


Poco prima che arrivi la sera, si

 

fermano in un prato pieno di

 

fiori tropicali grandi e dal colore

 

acceso. Lilly s eraccoglie qualcuno

 

mentre Miele le sta vicino.


E, quando arriva la sera,

 

il piccolo Miele la porta in una

 

grotta dove possono dormire al

 

riparo dal freddo.

 

Lilly si distende su un letto di 

 

morbide foglie e Miele le si sistema

 

addosso per farle calore


L'indomani mattina il sole

 

splende alto nel cielo. Lilly

 

si distende sul prato e Miele

 

le tira fuori dalla tasca un piccolo 

 

portachavi blu.

 

"Curiosone" lo rimprovera Lilly con

 

affetto

 

"Bau" abbaia Miele. Sembra che voglia

 

sapere di che si tratta.

 

"E' il portachiavi della mamma" spiega Lilly.

 

"Bau Bau" risponde Miele.


Miele sembra non avere intenzione

 

di restituire il portachiavi e Lilly e lei

 

rinuncia con un sospiro.

 

Poi Miele si alza e , abbaiando, 

 

comincia a camminare lungo il prato.

 

Non le resta che seguirlo!

 

Peccato che si fermi proprio davanti ad

 

una salita ripida.

 

"Dobbiamo fare tutta questa strada?"

 

si lamenta Lilly.

 

"Bau Bau". Sembra proprio di si.


Lilly è una ragazzina abbastanza

 

pigra e fare tutta quella salita non

 

le è piaciuto molto. Ma Miele sembra

 

proprio volere andare da quella parte

 

e lei si fida di lui. Ormai lo considera un

 

amico.

"Miele, dici sul serio?" chiede con una smorfia

 

quando si trova davanti ad un fiume e vede

 

il cagnolino saltare da una pietra all'altra e 

 

chiederle di fare altrettanto.

 

Ma, dopo un sospiro, lo segue anche stavolta.

Ma anche in quel luogo così bello

 

si nascondono dei pericoli.

 

Infatti, arrivati all'altra riva del fiume,

 

Lilly e Miele si trovano a dovere affrontare

 

una coppia di lupi feroci che ringhiano

 

contro di loro.

 

Lilly è terrorizzata. Non ha mai visto un animale

 

come quello fino a quel momento, se non nel suo

 

libro di scuola.

 

Ma , anche in questo caso, il piccolo Miele si 

 

rivela un vero amico. Nonostante sia in minoranza

 

e ben più piccolo di loro, non esita a difendere la sua

 

nuova amica, ringhiando.

 

I lupi, davanti all'atteggiamento deciso di Miele,

 

rimangono un attimo fermi ma poi decidono

 

di andare via.

 

"Bravo, Miele" lo elogia Lilly, abbracciandolo e 

 

stringendolo "Sei il mio eroe!"


Camminano ancora lungo il prato deserto.

 

L'aria è fresca e profuma di fiori.

 

Poi Miele si ferma davanti ad un lungo cunicolo

 

di pietra ed entra, abbaiando a Lilly in modo

 

che entri anche lei. Anche stavolta Lilly non è

 

molto contenta.Non le piacciono i luoghi

 

stretti e bui. Non capisce dove voglia portarla 

 

il piccolo Miele ,a una cosa è certa...sembra proprio

 

seguire una direzione precisa.


Ma, all'scita del cunicolo, Lilly ha

 

una bella sorpresa. Si trovano

 

davanti ad un piccolo villaggio.

 

Ci sono casette con tegole rosse e anche

 

un alto campanile antico.

 

Ma, sopratutto, questo significa che ci

 

sono delle persone a cui Lilly può

 

chiedere aiuto.


Ma Miele non l'ha solo portata

 

dove sa che lei può chiedere aiuto.

 

Il portachiavi che lui ha tenuto in bocca

 

per tanto tempo, gli serviva per trovare i

 

genitori di Lilly. Si sa che i cani hanno un

 

fiuto eccezionale.

 

E così Lilly ritrova i suoi genitori.

 

Ha imparato che bisogna ascoltare le 

 

raccomandazioni di mamma e papà.

 

Ma ha imparato anche quanto può

 

essere forte il legame che si instaura 

 

con un animale e che, quando ci si vuole

 

bene, come lei ed il piccolo Miele, non

 

importa se non si usano le parole. Ci

 

si capisce lo stesso.

 

E adesso la famiglia di Lilly ha un membro

 

in più....il piccolo Miele che ,da oggi, farà

 

parte di una famiglia!