MAMMA AMICA / MAMMA E PAPA' SI SEPARANO
"Mamma e papà si separano" è una frase
che nessun genitore vorrebbe dire.
Difficile da comunicare, difficile da
accettare, da spiegare.
Quando si parla di separazione, istintivamente,
si pensa soprattutto ai figli di chi compie
questa scelta. Sento spesso frasi del tipo:
"Si sono separati ma tanto non hanno figli" o
"Non hanno figli quindi possono fare come
vogliono" o, ancora "si vede che quel bambino
ha i genitori separati, ha dei problemi".
Giusto pensare prima di tutto ai bambini o ai
ragazzi che vivono quest'esperienza, ma non
è facile neanche per gli adulti che compiono
la scelta. I genitori la vivono come un
fallimento nella loro vita. Hanno investito
emotivamente e di solito per parecchi anni,
in qualcosa che non ha funzionato e questo
provoca frustrazione, delusione, dolore.
Spesso si trovano anche nella fase della mezza età
e si ha paura del futuro, ci si chiede se si avrà la
forza di ricominciare, se si sarà in grado di
ristrutturare la propria vita. A questo si aggiunge,
a seconda di come si è arrivati alla separazione,
un senso di estraneità rispetto al prorpio partner.
Si vede diverso, cambiato, come se non ci si fosse
mai conosciuti davvero nonostante si sia condivisa
la vita e sia stata costruita insieme una famiglia.
A meno che non si tratti di una separazione a cui
si è arrivati insieme, si finisce per accusarsi a vicenda,
si arriva a non sopportare di condividere tempo e spazi.
La stessa persona con cui si pensava di trascorrere
l'intera vita,è la stessa con cui non si riesce a trascorrere
più neanche un'ora.
Si cominciano a cercare via di fuga: non si dorme più insieme,
si parla poco per evitare discussioni, si sta più tempo fuori
da casa.
E' chiaro che in tutto questo vengano coinvolti i figli.
L'atmosfera cambia, l'aria è elettrica, si respira tensione.
I genitori sono più irascibili e spesso si scatenano scenate
per sciocchezze.
Allo studio, i ragazzi che vivono questa situazione,
mi raccontano che stanno chiusi nella loro stanza con
le cuffie, per non sentire le liti o che, addirittura, evitano
di uscire con i genitori per paura di assistere a discussioni.
Mi dicono che desiderano che i genitori si separino al più
presto, per avere un pò di tranquillità. E, se la separazione
tarda ad arrivare, cresce la rabbia nei confronti dei
genitori che vengono visti "incapaci di affrontare la
situazione e colpevoli della loro sofferenza".
Ho visto bambini o ragazzini che, addirittura, cercano
di fare da supporto alla madre, aiutandola a trovare il
coraggio di lasciare il padre o viceversa. Peso che un
figlio non dovrebbe mai sentirsi in dovere di avere sulle
spalle.
E' fondamentale che i genitori, in questa delicata fase di vita
familiare, si comportino in un modo il più possibile
equilibrato. Che non coinvolgano i figli nelle accuse reciproche
con frasi come :"E' tutta colpa di tuo padre" e che non alimentino
i sensi di colpa del partner dicendo cose del tipo :"Hai visto? Nostro
figlio sta soffrendo a causa tua".
Le cose succedono, i matrimoni possono finire ma, a qualsiasi
punto ci si trovi, ci si è arrivati in due.
Ed è bene non prolungare i tempi se si è già convinti di non
volere continuare a stare insieme. Alcuni genitori mi dicono :
"Vorremmo aspettare che crescano" o "Vorremmo aspettare
il diploma" o altro. Intanto che i genitori aspettano, i figli
soffrono.
Non illudiamoci mai di potere davvero nascondere ai figli
i nostri stati d'animo. Per quanto possiamo impegnarci nel
sorridere e fingere che sia tutto 'normale', i nostri figli,
anche quelli più piccoli, percepiscono ciò che proviamo.
Magari non conoscono esattamente tutto ciò che sta succedendo
ma avvertono che c'è qualcosa di diverso, qualcosa che non
sta andando bene e questo, se non viene spiegato il motivo,
è finte di ansia, di preoccupazione, di disorientamento.
Spesso i ragazzi mi hanno manifestato la loro sofferenza nel
vedere i loro genitori fare finta di nulla e non farli partecipi
di ciò che stava accadendo. Spesso mi hanno detto :
"Come se noi fossimo stupidi".
I più piccoli non possono comunicare con le parole ma
fanno capire che qualcosa li fa stare male ricominciando
a fare la pipì a letto o con altri comportamenti regressivi.
Nel momento in cui si è pronti a comunicare la separazione,
è bene rassicurare i nostri figli sul fatto che mamma e papà
li amano e il vivere in case diverse non cambierà l' amore
che hanno per loro. Ci si si separa come coppia ma si
continua ad essere genitori nello stesso modo di prima.
Se sono bimbi piccoli, si può anche aggiungere che loro
non hanno in alcun modo influito su queste scelte.
Spesso i bambini si chiedono, infatti, se è colpa loro,
se sono stati troppo 'monelli'.
E' bene dire che mamma e papà si sono amati e sono
felici di avere costruito la loro famiglia. In questo modo
non si dà una connotazione negativa a tutto ciò che è
stato vissuto fin a quel momento.
La separazione è qualcosa che può capitare nella vita di tutti
ma è il modo in cui viene gestita che fa la differenza riguardo
agli effetti sui nostri figli.