MAMMA AMICA / Mamma, sono pronta per fare sesso!
Vediamo i nostri figli sempre bambini. Anche quando
cominciano a uscire da soli o si chiudono in camera per
ore perchè cominciano ad avere i loro piccoli segreti o quando
li vediamo sorridere o piangere e stavolta non ne conosciamo
la ragione.
E ci sono cose per cui, probabilmente, non li vediamo mai abbastanza
pronti perchè vogliamo proteggerli, perchè già conosciamo l'esito di
alcune situazioni perchè le abbiamo già vissute o solo perchè
abbiamo paura che soffrano.Una di queste cose è
il sesso. Da genitori è una delle cose a cui preferiamo non pensare,
perchè "C'è ancora tempo!". In realtà il tempo passa, smettono di giocare,
cominciano a guardarsi allo specchio, crescere, arriva il primo appuntamento,
il primo ragazzo, il primo batticuore, il primo bacio....e prima o poi, arriva anche la
prima volta.
Non tutti i rapporti genitori- figli permettono un dialogo su questo. Purtroppo.
Perchè , come abbiamo detto tante volte, parlare con i nostri figli è fondamentale
per la loro crescita. Solo parlando possiamo capire se hanno delle paure,
se hanno dei dubbi, cosa provano. E solo così possiamo aiutarli ed essere un
punto di riferimento per loro.
Certo è un argomento spinoso, magari anche imbarazzante per molti di noi.
E' già imbarazzante quando cominciano a chiederci come nascono i bambini...
immaginiamo il resto.
Parlare con i nostri figli di questo argomento è un dovere. Molti
genitori credono che non sia importante perchè i ragazzi di oggi parlano già tra
di loro e sanno già tutto. Ma, per quanto questo possa essere vero,
è da noi che devono sapere ciò che è necessario. Primo,
perchè devono sapere che siamo lì, con loro. Secondo perchè
dobbiamo accertarci che le informazioni che arrivano loro, siano
corrette. Sento ancora tanti ragazzi che sono convinti che il coito
interrotto sia un metodo efficace o che vivono l'esperienza di un
preservativo rotto perchè è stato usato o conservato nel
modo sbagliato. Sento ancora troppe ragazze, che nonostante
l'informazione dei giorni nostri, devono ricorrere alla pillola del
giorno dopo o vivono una gravidanza non desiderata, con tutto
ciò che ne consegue.
Quindi scegliamo un momento tranquillo e parliamo. Se è possibile
sarebbe bene che, se abbiamo un figlio maschio, sia
il papà a parlarne con lui. Viceversa se abbiamo una figlia.
Parliamo dei metodi contraccettivi validi e anche di quelli che
non lo sono affatto, ma non solo di questo. L'educazione
al sesso non riguarda solo l'aspetto fisico o la contraccezione.
L'educazione al sesso rigurada anche l'interiorità, i sentimenti,
la maturità. Spesso i genitori si dimenticano di questo aspetto.
Si preoccupano di più del fatto che non accadano 'incidenti'.
Ma gli 'incidenti' di cui dobbiamo preoccuparci non
riguardano solo il pericolo di malattie sessualmente trasmissibili o
le gravidanze indesiderate (argomenti scuramente su cui soffermarci).
La prima volta ha anche dei risvolti nei vissuti dei nostri figli, nel
loro mondo emotivo.
Per tutti questi motivi è importante che l'argomento sesso non sia un tabù. Tra l'altro,
più evitiamo o impediamo di parlarne, più faremo apparire il sesso come
qualcosa di sporco sbagliato. Invece deve essere chiaro che fare sesso
è una cosa naturale e bella....se la sia fa con la persona giusta e al momento
giusto.
Con la persona giusta e al momento giusto....quattro parole che fanno la
differenza.
Ogni esperienza importante della nostra vita ha il suo momento giusto.
A volte sento i genitori dire "tanto è un'esperienza che prima o poi"
devono fare...prima o poi fa la differenza.
Ci sono bambini che potrebbero togliere il pannolino ad un anno e mezzo,
ma è meglio non farlo perchè non è il momento. Ad un anno e mezzo hanno
ancora bisgono di essere piccoli, del nostro accudimento.
Ci sono bambini che dormono nel letto dei genitori fino a quattro anni ma
il momento giusto è molto prima percè devono acquisire autonomia.
Ci sono bambini che vanno a scuola direttamente a sei anni, ma non va
bene; dovrebbero farlo già intorno ai due anni e mezzo, tre, perchè devono
socializzare e imparare a staccarsi dai genitori.
Ci sono bambini che potrebbero essere svezzati prima del tempo ma è importante
che vengano ancora allattati dalla mamma.
Come vedete, ci sono dei 'momenti' più giusti di altri. Perchè è un decorso
naturale, perchè esistono delle esigenze fisiche e psichiche che dobbiamo
rispettare.
E' chiaro che non ci sono momenti esatti. Ma forse ci sono periodi giusti.
Perchè una cosa che dobbiamo insegnare ai nostri figli è il rispetto.
Il rispetto del nostro corpo e del nostro cuore, delle nostre emozioni.
Possiamo lasciare i nostri figli soli a casa a cinque anni ( vi assicuro che l'ho
visto fare), farli cucinare da soli a otto anni (visto anche questo) ma non
saranno espeirenze positive, al di là che riescano a farlo o meno. perchè
non è l'età giusta, perchè tutto questo non verrà vissuto come una conquista
ma con paura, perchè non sono pronti.
La stessa cosa è con il sesso. Ormai i ragazzi hanno il loro primo
rapporto a 14 anni,15...massimo 16 (sto generalizzando ma la media è quella).
Io a 13 anni giocavo ancora con le barbie :). Chiaro che sto parlando di
altri tempi ma per certe cose....non è poi tanto diverso.
Si sentono pronti. I ragazzi di oggi si sentono sempre pronti per tutto.
Fisicamente lo sono. Ma emotivamente? Non credo. Per fare sesso ci
vuole anche una maturità emotiva, una buona conoscenza del
proprio corpo, poi del corpo dell'altro, una capacità di gestione
non solo del momento in sè ma anche delle possibili conseguenze
impreviste. Deve esserci la persona giusta. I ragazzi dicono "non è che
posso farlo con quello o quella che sposerò". No. per carità. Ma quella persona
deve comunque essere giusta in quel periodo della vita. Il sesso vuole anche
rispetto, cura dell'altro, delicatezza, gadualità. Non è qualcosa da fare perchè
tutti gli amici lo hanno già fatto. "Perchè? Che può succedere se lo faccio
prima del dovuto?" chiedono i ragazzi. Può succedere che si perdano qualcosa
che può essere meravigliosa se si rispettano i tempi giusti e se hanno
accanto le persone giuste.
I genitori spesso dicono "tanto avranno tanti di quei ragazzi o ragazze!".
Ok. I nostri figli avranno la loro vita, faranno le loro scelte, decideranno se
preferiscono le avventure o farlo con chi ritengono speciale.
Ma noi dobbiamo comunque educarli ai sentimenti. Insegnare loro
che il sesso non è necessariamente solo un atto piacevole e meccanico.
Può essere qualcosa di più. Qualcosa che non viene ricordato come
un momento di paura o di imbarazzo o che andrà nel dimenticatoio.
Ma può essere qualcosa di memorabile, che lascerà delle tracce anche
e soprattutto nel nostro mondo emotivo.