MAMMA AMICA / MENOPAUSA
Il periodo che accompagna noi donne dal climaterio
alla menopausa è un periodo di passaggio, di transizione e,
come tutti i momenti del genere, è un momento delicato,
spesso difficile. Non tutte lo viviamo allo stesso modo.
Dipende da innumerevoli fattori: predisposizione fisica,
equilibrio interiore, fase di vita che stiamo vivendo,
benessere della coppia. Non voglio entrare nel merito di ciò che accade
da un punto di vista medico ma vorrei soffermarmi sui risvolti
psicologici. Sappiamo tutte che non si entra in menopausa
all'improvviso. Tutto avviene in modo molto graduale, a partire
da quella fase che viena definita climaterio o dalla premenopausa.
Il ciclo comincia a perdere la sua regolarità, spesso diventa troppo
abbondante e questo causa dei problemi perchè ci sentiamo
spossate, stanche e sentiamo di non potere vivere serenamente
le nostre giornate o l'attività sportiva.
Spesso , anche se non abbiamo mai sofferto di insonnia,
non riusciamo a prendere sonno oppure ci addormentiamo ma
ci svegliamo di notte. La conseguenza è che il nostro sonno non
è più ristoratore come prima e questo può renderci nervose durante la
giornata.
L'umore diventa ballerino, cominciamo a preoccuparci per cose che prima
non ci facevano nessun effetto, ingigantiamo i problemi, siamo irritabili.
A volte capita di alzarsi la mattina con uno stato d'animo negativo, può
trattarsi di tristezza o di paura, come se dovesse accadere qualcosa di brutto.
Capita che le donne (pazienti e non) mi raccontino le loro esperienze.
L. mi dice: "L'altra mattina mi sono svegliata e mi sono messa a piangere. Mio
marito mi ha chiesto cosa avessi ma io non sapevo spiegarglielo".
D. mi dice :" Non ho voglia di alzarmi dal letto, mi sento depressa".
E. racconta :"Già dalla mattina capisco come andrà la giornata, a volte mi
sveglio preoccupata e so che lo sentirò per tutto il giorno".
G. :" Mi capita di pensare a qualcosa che mi lascia triste per tutto il giorno".
Anche la poca concentrazione o i problemi di memoria possono fare parte di
questo periodo. Un pò perchè si è tesi, stressati, un pò per colpa degli ormoni.
Capita di sentirsi confuse o dimenticare delle cose.
M. :"Non sapevo che facesse parte della premenopausa e mi chiedevo se la mia testa
cominciasse a dare problemi".
Molte donne provano un calo del desiderio e questo, se manca la comunicazione
all'interno della coppia, può creare dei disagi.
Alcune donne mi raccontano di non provare desiderio ma di non riuscire a parlarne
con il marito. Il marito, da parte sua, non capisce. Vede solo la moglie che, gradatamente,
si allontana fisicamente da lui ed è confuso e preoccupato.
E' importante parlare di questo con il partner che può così comprendere la causa
di certi atteggiamenti, rasserenarsi e sostenere.
E' importante parlare in famiglia. Una paziente mi dice :" A casa mi chiedono che
cosa mi sta succedendo perchè sono sempre nervosa....ma come faccio
a dirglielo". Si può. Piano piano. Soprattutto se si hanno dei figli grandi, si può
tranquillamente parlare dei propri disturbi e disagi. E' un processo naturale. E
questo permette ai familiari di leggere nel modo giusto i nostri comportamenti.
Qualche donna mi ha detto di vedersi invecchiata e di avere problemi a
guardarsi allo specchio. Oggi una donna a 45-50 anni è praticamente una
'ragazza'. Ci si veste in modo giovanile, si fa sport, si esce con le amiche e,
spesso, ciò che vediamo allo specchio non corrisponde a quello che sentiamo
dentro.
Inoltre capitano dei periodi in cui le vampate di calore ci infastidiscono o
ci mettono in imabarazzo. Si diventa rosse e si comincia a sudare. E magari
succede mentre siamo al lavoro.
Quando una donna atraversa il periodo della premenopausa o della menopaura, capita che
i figli siano grandi e siano pronti ad andar via, a costruire una loro vita.
Questo fa sentire maggiormente di essere 'invecchiate'.
Sapete che sono un'appassionata di Yoga. La respirazione, la pratica, la
meditazione, possono essere molto utili per darci una maggiore serenità
e anche per contrastare i disturbi fisici. Anche lo sport è un buon antidoto
contro il malumore o il nervosismo.
Ma, anche se sembra difficile, la fase di vita di cui stiamo parlando
porta con sè anche qualcosa di positivo.
Siamo più consapevoli di noi stesse, del nostro corpo, della nostra
interiorità. Siamo mature emotivamente e quindi più sicure di noi
stesse.