MAMMA AMICA / Noi ragazzi a casa
Sapete che ho l'abitudine di dare
la parola ai ragazzi. E , in questo momento,
mi sembra ancora più appropriato.
Così ho chiesto ad un gruppo di adolescenti
discrivere qualcosa su ciò che stanno provando
in questo momento.
E questo articolo è ciò che è venuto fuori:)
E' da giorni che siamo ufficialmente tutti in quarantena,
una parola per noi surreale perchè siamo abituati a
stare sempre con le persone che amiamo. Questo virus
si è scagliato su di noi come vetro e, molto probabilmente,
sta aiutando tutti a riflettere su particolari che prima non
notavamo neanche un pò.
Non poterci vedere, sapere che qualcuno di noi è triste e
non poterlo abbracciare, non potere uscire da casa,
non potere andare tutti i sabati in pizzeria o a passeggiare,
non potere ridere al bar, davanti ad un caffè, non potere
chiacchierare, ci sta facendo davvero male.
Siamo abituati a dare per scontate parecchie cose. Ci è
mai capitato su quanto sia un dono anche solo correre
sulla spiaggia, poter prendere una pizza con qualcuno,
poter guardare tutti insieme e vicini un tramonto, senza
metro di distanza o andare in palestra con gli amici?
Spesso pensiamo di goderci tutti i momenti al massimo
ma potremmo farlo ancora di più, potremmo smettere
di rimandare le nostre decisioni a domani, potremmo fare
sempre ciò che riteniamo giusto senza farci troppi problemi.
Al posto di riflettere su tutto questo da soli, è arrivato
questo orrendo virus a farci pensare.
Ci sta facendo capire quanto ci manchiamo l'uno con
l'altro, quanto sia 'festa' non solo quella classica dove
centinaia di persone si ritrovano a ballare, la vera festa
è stare tutti insieme, vicini, senza distanza. Ci sta facendo
capire quanto sono belle le strade affollate, le persone che
si salutano, senza guardarsi spaventate come se un mostro
fosse pronto ad attaccare. Ci sta facendo capire quanto sia
poco il tempo che dedichiamo a noi stessi.
Ci manca persino la scuola, dove cresciamo, facciamo
amicizia, dove passiamo momenti brutti ma altrettanti
momenti belli.
Sono passati solo pochi giorni ma tutti noi daremmo di tutto
pur di ritrovarci insieme, magari per un tuffo a Mondello, a mare,
anche se fa freddo. Per noi è sempre stata una certezza quella
di poterci vedere.
Ma dobbiamo comunque rimanere uniti, resistere. Siamo forti,
ce la possiamo fare e alla fine sarà stupendo, potere uscire in massa
da casa, andare in strada. Vedere i nostri amici ci sembrerà un dono.
Torneremo alla vita normale e torneremo diversi, con la concezione
di una vita che è un dono prezioso.